I magneti al neodimio, chiamati anche magneti delle terre rare, sono diventati molto popolari perché sono molto potenti. Sono molto più forti dei magneti in ferrite, anche se sono molto piccoli. Ma ci sono vantaggi e svantaggi in entrambi, quindi sono migliori per usi diversi.

 

Tipi di magneti

I magneti creano un campo magnetico che attrae certi metalli. Quel campo può provenire da un magnete naturale o da un magnete creato dall'uomo. Due dei magneti artificiali più comuni sono la ferrite e il neodimio. Entrambi sono chiamati magneti “permanenti” perché rimangono magneti per sempre a meno che non vengano danneggiati o smagnetizzati. Ma i magneti al neodimio sono molto più forti dei magneti in ferrite, quindi oggi sono usati in molte più applicazioni.

 

Magneti in Ferrite: Tradizionale, economico, ma debole

magnete ad arco in ferrite

I magneti in ferrite esistono dagli anni '50 e sono ancora molto usati oggi perché sono economici. Sono fatti mescolando materiali di ferrite come la ferrite di stronzio o bario. Possono essere modellati in qualsiasi forma si desideri. Sono anche molto resistenti alla corrosione, quindi non necessitano di rivestimenti se usati in ambienti umidi. Inoltre non perdono molto magnetismo ad alte temperature. Ma il grande svantaggio dei magneti in ferrite è che non sono molto potenti.

 

Magneti in neodimio: Forte, ma costoso

I magneti al neodimio sono stati sviluppati negli anni '70. Fanno parte della famiglia dei magneti delle terre rare e sono davvero potenti. Sono più costosi dei magneti in ferrite, ma molto più forti. I magneti al neodimio più potenti (come N52) sono 6,5 volte più forti dei migliori magneti in ferrite (come C8). Quindi i magneti al neodimio sono usati dove serve un magnete piccolo con molta forza di attrazione. Li trovi in motori, hard disk e elettronica di alta gamma.

Ma ci sono alcuni svantaggi nei magneti al neodimio. Sono più soggetti alla corrosione rispetto ai magneti in ferrite, quindi necessitano di un rivestimento protettivo. Questo può essere nichel o resina epossidica. Bisogna anche fare attenzione perché sono fragili e possono rompersi se si urtano tra loro. Inoltre non sopportano bene le alte temperature. La maggior parte dei magneti al neodimio perde il magnetismo se si surriscalda troppo.

 

Magnete in ferrite vs neodimio

Quando si confrontano i magneti in ferrite con quelli al neodimio, ecco cosa bisogna considerare:

Forza magnetica (BHmax): I magneti al neodimio sono molto più potenti. Il magnete al neodimio più forte (N52) è circa 6,5 volte più potente del magnete in ferrite più forte (C8).

Forza coercitiva: I magneti al neodimio sono più resistenti alla smagnetizzazione rispetto ai magneti in ferrite. Un magnete al neodimio forte può smagnetizzare un magnete in ferrite.

Temperatura massima di esercizio: I magneti in ferrite sopportano temperature più alte (fino a 250°C) senza perdere molto magnetismo. I magneti al neodimio hanno temperature massime di esercizio inferiori, ma esistono alcune qualità ad alta temperatura che arrivano fino a 220°C.

Resistenza alla corrosione: I magneti in ferrite resistono meglio alla corrosione e di solito non necessitano di rivestimenti. I magneti al neodimio devono avere rivestimenti (nichel, epossidica, plastica) perché sono fatti principalmente di ferro.

 

Quando usare cosa: costo vs potenza

Per quanto riguarda il costo, i magneti in ferrite sono i più economici. Quindi se vuoi risparmiare, i magneti in ferrite sono la scelta giusta. Ma se guardi la forza di attrazione per ogni euro speso, i magneti al neodimio di solito offrono più forza per il denaro. Per esempio, un magnete al neodimio con una forza di attrazione di 6,44 libbre potrebbe costare 10,99€. Un magnete in ferrite potrebbe avere solo 1 libbra di forza e costare 0,34€. Quindi, considerando la forza per euro, i magneti al neodimio sono un affare migliore.

 

Durabilità e longevità

I magneti al neodimio mantengono il loro magnetismo a lungo. Finché non vengono riscaldati troppo o rotti, perdono solo circa l'1% del loro magnetismo ogni decennio. I magneti in ferrite tendono a perdere magnetismo nel tempo e potrebbero dover essere rimagnetizzati.

 

Perché scegliere i magneti al neodimio?

I magneti in ferrite sono economici e funzionano bene per molte applicazioni. Ma se ti serve qualcosa di davvero potente, molto piccolo e che duri a lungo, ti serve un magnete al neodimio. I magneti al neodimio sono il motivo per cui oggi possiamo realizzare dispositivi così piccoli ed efficienti. Lo svantaggio è che sono più costosi e necessitano di rivestimenti. Il vantaggio è che sono molto potenti e durano per sempre a meno che non vengano riscaldati troppo o rotti. Quindi se usi magneti in ferrite e vuoi sapere se puoi usare un magnete al neodimio, parla con un ingegnere. Potrebbe aiutarti a migliorare le prestazioni del tuo prodotto.